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Il maltempo arriva sulla costiera Adriatica e man mano di dirige verso l'entroterra abruzzese. Tutto accade domenica scorsa, il 15 gennaio 2017 nel tardo pomeriggio. La neve cade fitta e copiosa e nella notte del 16 gennaio, silenziosamente raggiunge già oltre un metro di altezza nei paesini del Comune di Isola del gran Sasso d'Italia come: Casale San Nicola, Fano a Corno, Cerchiara, Forca di Valle, Cesa di Francia, Vico e Pretara. Non sono le sole altre frazioni man mano vengono sommerse dalla neve, colpiti anche i paesi del comune di Castelli: Befaro, Villa Rossi, Santa Maria della neve e altri. Anche verso Colledara: Ornano, Cretara e potremo citarne altre. Moltissimi i paesini che si trovano sotto il Gran Sasso d'Italia, alcuni hanno dei nomi buffi e impronunciabili e forse prima di questo disastro, nessuno ne aveva sentito parlare. La situazione degenera la notte tra il 17 e 18 gennaio quando si interrompono le linee telefoniche e la corrente elettrica. Così inizia l'isolamento e il terrore della popolazione che rimane bloccata nelle proprie abitazione senza poter comunicare.